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Perchè il compressore a vite ti permette di risparmiare sulla bolletta?

Scopri tutti i consigli di Chicago Pneumatic

I compressori d’aria sono il braccio destro di tanti operatori che lavorano nelle industrie più diverse tra loro, come per esempio il settore del packaging e manifatturiero. Tuttavia, il loro utilizzo può richiedere un elevato ammontare di energia elettrica che, se sfruttata in modo inefficiente, può portare a un enorme spreco di risorse. Se lo usi per un periodo di tempo prolungato, senza un’apposita attività di manutenzione, o, addirittura, se ti affidi al tipo di compressore sbagliato per la tua richiesta d’aria, puoi sprecare un quantitativo di energia elettrica smisurato, con un cospicuo aumento in bolletta. In questo articolo, troverai un elenco dei comportamenti che comportano il maggiore spreco di energia e quali interventi attuare per ridurlo e/o prevenirlo.

Sei possibili problemi e come intervenire

1. Operare senza una pianificazione

Uno degli errori più comuni legati allo spreco di energia consiste nell’utilizzare l’aria compressa senza un piano specifico. Ogni attività produttiva segue una pianificazione oraria propria ed è caratterizzata da una specifica domanda di aria. Tuttavia, se necessiti che il tuo compressore operi solo quattro ore rispetto alle otto di una giornata lavorativa, ha senso che venga utilizzato solo per le ore richieste. Vista la posizione non sempre accessibile del compressore e i vari imprevisti lavorativi, non è sempre possibile accendere e spegnere il compressore manualmente. Fortunatamente, Chicago Pneumatic ha già pensato alla soluzione per te. La nostra gamma offre una serie di compressori all’avanguardia dotati di un pannello di controllo che permette all’utente finale di pianificare l’utilizzo della macchina stessa.

2. Non riparare le perdite

Un altro problema, molto più comune di quel che si può pensare, riguarda le perdite dell’intero impianto per generare l’aria compressa. Queste, infatti, non sono sempre facili da individuare e sono causa di un enorme spreco di energia, che si traduce in un impatto negativo sull’efficienza del compressore. Come ben sappiamo, lo spreco di energia si traduce in elevati costi in bolletta. Pertanto, si raccomanda di effettuare controlli periodici sul compressore utilizzando un rilevatore di perdite professionale: in questo modo, sarai sicuro di non sprecare energia.

3. Utilizzare un compressore a velocità fissa

I compressori a velocità fissa sono spesso utilizzati nelle applicazioni HVAC, nonostante risultino estremamente inefficienti per questi settori. Questo tipo di compressore, infatti, non prevede una variazione di energia, pertanto se hai bisogno di poca aria, questa soluzione risulta essere un completo disastro. Se possibile, meglio ricorrere all’utilizzo di compressori a velocità variabile, in quanto sono stati pensati per soddisfare la domanda d’aria variabile e per ridurre di molto l’energia utilizzata, quando non è necessario. Chicago Pneumatic offre compressori rotativi a vite che ti permettono di risparmiare energia lavorando quando vuoi e con la potenza di cui hai bisogno.

4. Rimuovere i detriti

Uno dei modi più sbagliati per usare il compressore consiste nel rimuovere la sporcizia. In generale, ripulire detriti sul pavimento con l’aria compressa comporta una violazione delle regolamentazioni statali, indipendentemente dalla pressione applicata. Ci sono una serie di modalità molto meno costoste e pericolose per pulire, pertanto meglio utilizzare l’aria compressa per applicazioni più adatte.

5. Sistemi inefficienti

Gli sprechi legati all’aria compressa possono riguardare diverse fasi della produzione. Spesso, i processi subiscono una serie di variazioni e i macchinari vengono spostati senza considerare quali inefficienze possono causare, specialmente se si usano più compressori dislocati in diverse zone. Più è lungo l’impianto, più tempo impiega l’aria a raggiungere la destinazione, e, tutta l’operazione richiede molta più energia. Pertanto, ridurre la lunghezza dei tubi dell’aria è un modo semplice e intelligente per risparmiare sui costi.

6. Filtri vecchi

Uno dei consigli più utili per risparmiare energia consiste nel ricambio continuo dei filtri secondo la manutenzione pianificata. La maggior parte dei compressori ti avvisa automaticamente quando bisogna sostituire i filtri e seguire i piani di manutenzione è strettamente raccomandato, in quanto questi piani si basano su test e rigorosi calcoli. I filtri intasati, indipendentemente che siano per l’aria, l’acqua, l’olio o altre sostanze, bloccano il passaggio di una parte dei fluidi. Quando un impianto opera con filtri intasati, diventa estremamente inefficiente, pertanto sostituire i componenti ostruiti permette un enorme risparmio energetico. Inoltre, migliora le performance e allunga la vita del compressore d’aria.

Risparmia energia con Chicago Pneumatic!

Attuando già un paio di questi consigli per il risparmio energetico, puoi avere un risparmio netto in bolletta ogni anno! Molte aziende non colgono queste opportunità perché attuano soluzioni economiche e momentanee, che spesso si rivelano dispendiose nel lungo periodo. Riparare una valvola che perde non è costoso come tutta l'energia che spreca. Due sono gli aspetti che dovresti ricordare di questo post: tenere il passo con la manutenzione regolare del compressore e accenderlo solo quando è necessario.